Distorsioni cognitive

Il disturbo da gioco d’azzardo è legato a distorsioni cognitive, ossia modalità disfunzionali di elaborazione che determinano e sostengono comportamenti problematici, caratterizzate da un reiterato coinvolgimento nel gioco nonostante le perdite. I soggetti affetti da tali distorsioni possono manifestare:

  • illusione di controllo: comportamenti legati all’illusione di poter controllare il risultati utilizzando dei rituali o oggetti fortunati;
  • controllo predittivo: pensare di poter prevedere l’esito del gioco sulla base di modelli precedenti;
  • pregiudizi interpretativi: inducono a selezionare solo alcune esperienze, in particolare quelle relative alle vittorie a discapito delle perdite;
  • le aspettative legate al gioco: inducono a pensare di poter provare sensazioni di benessere;
  • l’incapacità di smettere di giocare.

Correlazione tra distorsioni cognitive e gioco d’azzardo

Alcuni studi hanno evidenziato una correlazione tra le distorsioni implicate nel gioco d’azzardo e la gravità del comportamento a cui si possono aggiungere complicazioni ulteriori determinate dalla concomitanza di altri disturbi psichiatrici, come ad esempio i disturbi d’ansia.

In letteratura sono disponibili poche evidenze scientifiche, spesso contrastanti, in grado di fornire una misura delle correlazioni tra altri disturbi psichici e le distorsioni cognitive da gioco d’azzardo, ottenute su un campione non idoneo all’obiettivo specifico, perché rappresentato da pazienti ambulatoriali o dalla popolazione generale.

Studi su soggetti affetti da distorsioni cognitive

Pertanto, uno studio recente (2019) è stato condotto su 125 soggetti affetti da distorsioni cognitive, con vari livelli di gravità, che avevano già intrapreso un percorso residenziale in una struttura canadese.

Prima dell’inizio del trattamento della durata di 19 giorni, gli autori hanno valutato la presenza nei soggetti di altri disturbi clinici e hanno valutato la loro correlazione con alti livelli di distorsioni cognitive legate al gioco d’azzardo, l’efficacia del trattamento e la possibilità di avere uno strumento predittivo del miglioramento e/o dell’abbandono del trattamento in base al livello di gravità delle distorsioni cognitive.

Livello di distorsione

Il livello di distorsione è valutato attraverso la Gambling Related Cognition Scale e lo stato psichico e le sue modificazioni nel corso del trattamento attraverso la Behavior and Symptom Identification Scale (che valuta una serie di elementi tra cui i rapporti interpersonali, il rischio suicidario, l’impulsività, la capacità di vita quotidiana).

I risultati dello studio hanno mostrato che:

  • soggetti più giovani e con un più elevato grado di distorsione cognitiva mostravano livelli più elevati del bias interpretativo e di distorsione del controllo e che livelli più gravi del disturbo cognitivo aumentano l’incapacità di smettere di giocare;
  • il trattamento a cui sono stati sottoposti i soggetti è risultato efficace nella riduzione delle distorsioni cognitive;
  • è stato possibile identificare alcuni fattori (la giovane età, l’impulsività e il bias di controllo predittivo) predittivi del fallimento del trattamento.

I risultati hanno, cioè, confermato l’importanza delle distorsioni cognitive che possono essere utilizzate sia per comprendere al meglio il disturbo da gioco d’azzardo, sia per utilizzarle come bersaglio principale dei trattamenti.

Per maggiori informazioni, contatta il Centro Medico Carugate in Via Bertarini, 22, 20061 Carugate MI. Telefono: 340 322 5040

 

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