Dagli studi di Bowlby (1973) sappiamo oggi che l’attaccamento alle figure genitoriali nell’infanzia influisce sulle relazioni amorose adulte

Dagli studi di Bowlby (1973) sappiamo oggi che l’attaccamento alle figure genitoriali nell’infanzia influisce sulle relazioni amorose adulte, soprattutto nella fase iniziale, in cui si instaura il legame, e per quanto riguarda stabilità e durata.

Lo studio in oggetto si è concentrato sulla fascia d’età 19-29 anni, caratterizzata da cambiamenti e incertezze, che riguardano anche la sfera romantica: negli ultimi vent’anni l’età del primo matrimonio è passata da 26 a 31 anni, si preferisce la convivenza ed è cambiato il concetto di famiglia. Il campione è composto da 296 partecipanti tra i 19 e i 29 anni; gli strumenti usati sono stati l’Inventory of Parent and Peer Attachment per la qualità della relazione con padre e madre separatamente, esplorato in termini di fiducia, comunicazione e vicinanza; la Love Attitude Scale per le attitudini riguardanti l’amore, esaminate con la combinazione delle attitudini verso il partner e quelle sull’amore in generale.

Le donne presentano un miglior attaccamento ad entrambi i genitori, con migliore comunicazione e condivisione emotiva con le madri (fonte di supporto ritenuta più affidabile); la relazione col padre privilegia discussioni e risoluzioni di aspetti pratici. Per gli uomini, l’approccio all’amore è più ludico – anche per la convinzione popolare secondo cui è loro concesso un atteggiamento più spensierato nella vita sentimentale.

Gli individui in una relazione stabile risultano inoltre più propensi ad uscire dalla casa nativa e a pensare di creare un proprio nucleo familiare. Una buona relazione di attaccamento influenza positivamente la relazione romantica ed aumenta la probabilità di una progettualità a lungo termine: l’attaccamento sicuro predice bene qualità e durata dei rapporti di coppia.

In conclusione, fascia d’età 19-29 anni, che ha più tempo per formare la propria identità, deve però fronteggiare l’incertezza e la tendenza a posticipare le decisioni sulla propria vita; per valutare le relazioni amorose è però utile considerare l’attaccamento genitoriale: chi ha avuto un attaccamento sicuro mostra più self-confidence e bisogno di intimità e di conseguenza hanno più spesso relazioni positive e durature.

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