Impatti dell’utilizzo precoce dei dispositivi tecnologici sullo sviluppo infantile

 

Lo studio discusso inizia con l’analisi dell’effetto del “screen time” (tempo trascorso davanti a dispositivi tecnologici come televisione, cellulare, tablet) nei bambini di un anno di età. Questa ricerca, pubblicata su JAMA Pediatrics, suggerisce che passare più di due ore al giorno davanti a schermi digitali può aumentare il rischio di ritardi nello sviluppo in diverse aree nei successivi anni di vita.

L’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) ha raccomandato di limitare il “screen time” a un’ora al giorno per i bambini tra i 2 e i 5 anni. Tuttavia, una meta-analisi recente mostra che solo pochi bambini rispettano questa raccomandazione, con un aumento dell’uso di dispositivi digitali durante la pandemia da COVID-19.

Lo studio ha coinvolto oltre 7000 bambini giapponesi in un’indagine longitudinale, monitorando il loro sviluppo a 1, 2 e 4 anni. I ricercatori hanno valutato le abilità in cinque aree diverse, inclusa la comunicazione e il problem-solving. I risultati indicano una correlazione positiva tra il tempo trascorso davanti ai dispositivi digitali a un anno di età e il rischio di ritardi nello sviluppo, specialmente nelle abilità comunicative e di problem-solving. Ad esempio, i bambini esposti per più di due ore al giorno avevano una probabilità maggiore del 61% di avere ritardi nelle abilità di comunicazione a due anni.

Inoltre, il tempo trascorso davanti ai dispositivi digitali a un anno era correlato a ritardi anche nelle abilità motorie e sociali a due anni. Questi risultati sono in linea con ricerche precedenti che suggeriscono una connessione tra l’uso precoce di schermi digitali e problemi nello sviluppo infantile.

In generale, il suggerimento è di limitare il “screen time” nei bambini e di incoraggiare attività fisiche e interazioni faccia a faccia, per evitare la sedentarietà e la passività legate all’uso eccessivo di dispositivi tecnologici. Tuttavia, uno dei limiti dello studio è che non ha considerato il tipo di contenuti visualizzati sui dispositivi, che potrebbe avere un impatto significativo sullo sviluppo.